(30Science.com) – Roma, 17 feb. – Si costituisce oggi (17 febbraio 2023) a Roma, presso l’Orto Botanico, l’Associazione Citizen Science Italia ETS, che avrà sede a Grosseto presso il Museo di Storia Naturale della Maremma. La citizen science (scienza partecipata) è una realtà in piena crescita, che è stata definita come “il coinvolgimento di volontari e scienziati in attività di ricerca collaborativa, per generare nuova conoscenza basata su evidenze scientifiche”; un processo virtuoso che garantisce preziose fonti di informazione e può generare società informate e consapevoli. Incoraggiando il coinvolgimento attivo dei cittadini, la citizen science rappresenta uno strumento innovativo di ricerca, inclusione sociale, sviluppo sostenibile.
La sua collocazione all’interfaccia tra scienza e società le conferisce valori scientifici, sociali, educativi e di indirizzo delle politiche ambientali. La sua natura interdisciplinare si manifesta in una ampia diversità di approcci e soluzioni. Il coinvolgimento attivo di milioni di persone in tutto il mondo contribuisce all’avanzamento della conoscenza scientifica attraverso la raccolta, l’analisi e l’interpretazione di dati in modo condiviso.
Nell’ottica di sviluppare dei network operativi a livello internazionale, tra il 2013 e il 2014 sono state fondate associazioni con sede negli Stati Uniti (CSA), Europa (ECSA) ed Australia (ACSA), che promuovono lo scambio di buone pratiche e il coinvolgimento dei responsabili decisionali e politici. In molti paesi Europei si sono inoltre stabilite delle reti di coordinamento nazionale, aumentando il livello di operatività e visibilità dei progetti e rendendo la citizen science una realtà sempre più importante. Negli ultimi anni anche in Italia sono nati numerosi progetti di citizen science e si è sviluppato un crescente interesse per questo modo di fare scienza. Da tempo un gruppo di scienziati e sostenitori della citizen science opera per la diffusione e lo sviluppo di progetti e iniziative di coordinamento a livello locale, nazionale ed europeo. A partire dal 2017 sono stati organizzati due convegni nazionali e redatte le “Linee guida per lo sviluppo di una strategia nazionale di citizen science”.
Da queste esperienze nasce l’associazione Citizen Science Italia ETS, con due obiettivi ambiziosi: promuovere il pieno sviluppo della citizen science in Italia, creando una comunità che attraverso lo scambio di esperienze e il lavoro in rete possa dare risposte univoche e ai decisori politici; rappresentare la comunità italiana a livello nazionale e internazionale, facilitando la comunicazione e la disseminazione dei progetti, l’attività di networking e lo scambio di esperienze.
Citizen Science Italia ETS è frutto di una rete nazionale di iniziative, esperti, università, centri di ricerca, musei scientifici, associazioni ed enti pubblici italiani. Fanno parte del primo consiglio direttivo: Andrea Sforzi – Museo di Storia Naturale della Maremma, Gaia Agnello – ARPA Sicilia, Chiara Vitillo ’- Università di Siena, Alessandro Campanaro, CREA, Stefano Martellos -Università di Trieste, Bruna Gumiero – Università di Bologna, Cristina Castracani – Università di Parma, Caterina Bergami – CNR – ISMAR, Alessandro Oggioni CNR – IREA,
Domenico D’Alelio, Stazione Zoologica Anton Dohrn, Napoli. (30Science.com)