Alessandro Berlingeri

HYPER, un nuovo modello per la materia oscura

(25 Gennaio 2023)

Scienza: HYPER, un nuovo modello per la materia oscura
(30Science.com) ─ Roma, 25 gen. ─ Un nuovo candidato per la materia oscura: HYPER, o “Reliquie di particelle altamente interattive” è stato proposto dal team di ricercatori composto da Robert McGehee e Aaron Pierce dell’Università del Michigan e Gilly Elor dell’Università Johannes Gutenberg di Mainz, in Germania. Nel modello delle HYPER, qualche tempo dopo la formazione della materia oscura nell’universo primordiale, la forza della sua interazione con la materia normale sarebbe aumenta bruscamente, il che, da un lato, la rende potenzialmente rilevabile oggi e allo stesso tempo potrebbe spiegare l’abbondanza di materia oscura. Il modello proposto è stato presentato sulla rivista Physical Review Letters.
La materia oscura rimane uno dei più grandi misteri della fisica moderna. È chiaro che deve esistere, perché senza la materia oscura, ad esempio, non si può spiegare il moto delle galassie. Ma non è mai stato possibile rilevare la materia oscura in un esperimento. Attualmente ci sono molte proposte per nuovi esperimenti che mirano a rilevare la materia oscura direttamente attraverso la sua diffusione dai costituenti dei nuclei atomici di un mezzo di rilevamento, cioè protoni e neutroni.
Poiché la ricerca di particelle di materia oscura pesante, o le cosiddette WIMPS, non ha ancora portato al successo, la comunità di ricerca è alla ricerca di particelle di materia oscura alternative, soprattutto più leggere. Allo stesso tempo, ci si aspetta genericamente transizioni di fase nel settore oscuro, dopotutto ce ne sono diverse nel settore visibile, ma gli studi precedenti hanno avuto la tendenza a trascurarli.
“Non c’è stato un modello di materia oscura coerente per l’intervallo di massa a cui alcuni esperimenti pianificati sperano di accedere”, ha detto Elor, un postdottorato ricercatore in fisica teorica presso JGU. “Tuttavia, il nostro modello HYPER illustra che una transizione di fase può effettivamente aiutare a rendere la materia oscura più facilmente rilevabile. Il modello HYPER della materia oscura è in grado di coprire quasi l’intera gamma che i nuovi esperimenti rendono accessibile.” (30Science.com)

Alessandro Berlingeri
Adoravo parlare di Fantascienza con mia madre prima di dormire e tirar fuori strane teorie anziché ascoltare le favole della buonanotte. La conseguenza? Una laurea in Fisica all’Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" con una tesi sui “Metodi per la Ricerca di Pianeti Extrasolari”. Mi dedico dal 2008 alla Divulgazione Scientifica ovunque sia possibile, nelle scuole, in grandi eventi pubblici, in musei, in grandi strutture scientifiche di Roma, radio, televisione, internet.. ovunque! Ho affiancato il tutto alle mie passioni di tutta una vita: il nuoto, la musica, il cinema ed ogni sfaccettatura nerd che si possa immaginare.