(30science.com) – Roma, 13 dic. – Per la prima volta, è stato ideato un materiale di termoplastica e polvere di ferro che può essere manipolato a distanza nell’aria, nell’acqua o all’interno di tessuti biologici. A riuscirci gli scienziati dell’Università Pubblica di Navarra, che hanno pubblicato un articolo sulla rivista Scientific Reports per rendere noti i risultati del loro lavoro. Questi risultati, commentano gli autori, aprono la strada a una serie di possibilità di applicazione, che spaziano dalla biologia alla medicina fino alla robotica. Il team, guidato da Josu Irisarri, Íñigo Ezcurdia, Xabier Sandúa, Itziar Galarreta, Iñaki Pérez de Landazábal e Asier Marzo, ha ideato una sostanza che può modificare le proprie caratteristiche in modo programmatico.
“Finora – spiega Marzo – per controllare la materia a distanza sono stati utilizzati metodi ottici o magnetici, ma entrambi presentano delle limitazioni. Il nostro approccio prevede invece l’uso di calore e campi magnetici”. I ricercatori hanno utilizzato un composto di termoplastica e polvere di ferro. Rigido a 27°C, questo materiale diventa malleabile se riscaldato in un processo reversibile. La polvere di ferro è suscettibile ai campi magnetici. “Questa combinazione – commenta Irisarri – permette un controllo senza precedenti. Abbiamo eseguito molteplici manipolazioni usando luce, calore e campi magnetici sul composto, e i risultati erano davvero interessanti”. Il materiale, riassumono gli autori, può essere spostato, ruotato, piegato, allungato, contratto, diviso, fuso, sollevato, fuso e scolpito in figure o motivi Braille.
- Blocco di materiale trasformato in albero. CREDITO UPNA/NUP-Università Pubblica di Navarra
- Blocchi di materia che sono stati scolpiti senza contatto in figure 3D. CREDITO UPNA/NUP-Università Pubblica di Navarra
- Foglio di materiale su cui sono stati creati dei puntini in rilievo simili a motivi Braille. CREDITO UPNA/NUP-Università Pubblica di Navarra
- Filamento unidimensionale convertito in lettere diverse. CREDITO UPNA/NUP-Università Pubblica di Navarra
“Allo stato solido – conclude Marzo – può anche sostenere pesi significativi e manipolazioni complesse. Grazie alla bassa temperatura di transizione e alla capacità di riscaldare attraverso materiali opachi mediante microonde, il composito può essere manipolato all’interno del tessuto biologico, offrendo un grande potenziale per i dispositivi biomedici”. (30science.com) Valentina Di Paola