La vicina galassia attiva NGC 1068 emette neutrini ad alta energia

(30Science.com) ─ Roma, 3 nov. ─ (NOTIZIA CON EMBARGO ORE 19:00) L’emissione di neutrini da NGC 1068, una vicina galassia attiva nota anche come Messier 77, è stata rivelata dall’IceCube Neutrino Observatory, una rete di migliaia di sensori situati in profondità nel ghiaccio sotto il Polo Sud. Secondo lo studio, accompagnato da una Related Perspective pubblicata su Science, le proprietà della sorgente appena identificata sono molto diverse dal blazar ad alta energia TXS 0506+56, che era stato precedentemente identificato come fonte di neutrini.
Gli autori hanno suggerito che è probabile che ci sia più di una popolazione di sorgenti che contribuiscono allo sfondo di neutrini cosmici osservati. Le osservazioni hanno indicato che esiste un fondo diffuso di neutrini provenienti da fonti extragalattiche.
Si pensa che questi neutrini ad alta energia siano prodotti dai raggi cosmici quando entrano in collisione con la materia o la radiazione all’interno di oggetti astrofisici sufficientemente energetici, come le galassie attive contenenti buchi neri supermassicci. Tuttavia, l’identificazione delle singole fonti che producono neutrini rimane difficile.
Qui, l’IceCube Collaboration – un gruppo internazionale di oltre 400 ricercatori – ha analizzato i dati raccolti con l’Osservatorio dei neutrini IceCube tra il 2011 e il 2020 per cercare fonti puntiformi di emissione di neutrini. Hanno identificato la vicina galassia attiva NGC 1068 come fonte di neutrini ad alta energia.
“Gli AGN (nuclei galattici attivi) radiosilent, incluso NGC 1068, e altri AGN a bassa luminosità, che sono più abbondanti dei blazar e degli AGN radiofonici, potrebbero aiutare a spiegare la quantità di tutti i neutrini osservati dall’Osservatorio IceCube Neutrino”, ha affermato Kohta Murase nella Related Perspective. (30Science.com)