(30science.com) – Roma, 4 nov. – Ford Motor Co ha dichiarato che il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti dovrebbe delimitare la definizione di “entità straniera preoccupante” (foreign entity of concern) per garantire che più veicoli elettrici possano beneficiare dei crediti d’imposta USA. Ad agosto, il Congresso USA ha approvato l’Inflation Reduction Act (IRA) da 430 miliardi di dollari per ristrutturare i crediti d’imposta dei veicoli elettrici e, nei prossimi anni, annullerà i crediti se i componenti delle batterie dei veicoli elettrici saranno stati prodotti o assemblati da una “entità straniera preoccupante” o se le batterie contengono minerali critici estratti, trasformati o riciclati da un’ “entità straniera preoccupante”. Le regole mirano a slegare gli Stati Uniti dalla catena di approvvigionamento cinese delle batterie. “Sebbene Ford apprezzi e supporti l’obiettivo generale della legge di rafforzare la localizzazione della produzione di batterie e dell’estrazione e della lavorazione di minerali critici negli Stati Uniti e presso i nostri partner commerciali e alleati, un’interpretazione eccessivamente ampia di questa disposizione rischia di minare proprio questo obiettivo rendendo il credito di imposta in gran parte non disponibile”, ha affermato la casa automobilistica. (30science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Ford chiede agli USA regole più leggere su crediti per elettriche
(4 Novembre 2022)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla