Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Elettriche, Giappone preoccupato da nuovi incentivi USA

(7 Novembre 2022)

(30science.com) – Roma, 7 nov. – Il governo giapponese ha dichiarato che i nuovi crediti d’imposta sui veicoli elettrici degli Stati Uniti potrebbero scoraggiare ulteriori investimenti da parte delle società giapponesi e colpire l’occupazione negli stessi USA. In un commento presentato al Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, il governo ha sollevato una serie di preoccupazioni sui crediti d’imposta dell’Inflation Reduction Act (IRA), che è progettato per costruire catene di approvvigionamento più resilienti e locali da parte USA. La dichiarazione arriva al culmine di mesi di preoccupazioni sul punto dello stesso governo giapponese e dei gruppi di lobby automobilistici del paese, preoccupati che l’IRA metta in svantaggio le case automobilistiche giapponesi nel loro cruciale mercato nordamericano. I requisiti per poter beneficiare del credito d’imposta “non sono coerenti” con la politica condivisa tra il governo giapponese e quello statunitense volta a costruire catene di approvvigionamento resilienti lavorando con alleati e partner, ha affermato il governo nipponico. Secondo la legge, le regole che disciplinano l’attuale credito d’imposta per veicoli elettrici saranno sostituite da incentivi progettati per portare più batterie e più produzione di veicoli elettrici negli Stati Uniti. Il governo giapponese ha affermato che le limitazioni alla gamma di veicoli che beneficiano del credito d’imposta sui veicoli elettrici ridurranno le opzioni disponibili per i consumatori statunitensi e potrebbero interferire con gli sforzi per raggiungere gli obiettivi climatici dell’amministrazione Biden. (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla