Gianmarco Pondrano d'Altavilla

ABzero punta su droni per trasporto sangue

(7 Novembre 2022)

(30science.com) – Roma, 7 nov. – ABzero, start up, incubata presso il Polo Tecnologico Navacchio e spin-off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che si occupa di trasporto a mezzo droni di prodotti medici, ha avviato la propria campagna di Equity Crowdfunding sulla piattaforma Starsup. L’operazione ha come obiettivo quello di raccogliere tramite aumento di capitale fino a 400.000 euro che saranno utilizzati principalmente per accelerare la crescita dell’azienda, rafforzando le attività già avviate di trasporto tramite droni di materiale medicale ed in seguito di sviluppare il business del nuovo prodotto Peer2Air, una superficie di atterraggio per droni, ideata dal designer Nicolino Di Carlo che, corredata dalla Capsula di trasporto e guidata da un modulo di Intelligenza Artificiale, consentirà l’avvio del delivery B2C per la consegna di piccoli oggetti mediante droni, direttamente in giardino, alla finestra o al balcone di casa. La società ABzero nasce da un’idea di Giuseppe Tortora (ricercatore nel campo della biorobotica) e Andrea Cannas (architetto esperto in sicurezza e risparmio energetico). I founder hanno dichiarato: “Con l’avvio di questa campagna di Equity crowdfunding, poniamo le basi per una crescita importante: la raccolta del capitale massimo di 400 k€ previsto per la campagna permetterà di rafforzare ed espandere le attività di ABzero per il trasporto sangue e componenti medicali deperibili, e, ovviamente, di esplorare il nuovo progetto Peer2Air, di completare una Proof of Concept, e di avviare la fase di produzione e di commercializzazione tramite l’impiego di risorse umane aggiuntive, incluse quelle necessarie allo sviluppo di una rete di piloti dislocata nel Paese per la creazione di nuovo mercato del settore del delivery, di cui prevediamo una crescita esponenziale a partire dal 2025”. Il nuovo scenario che è stato immaginato vede quindi la nascita di una rete capillare di servizio di consegne tra produttori locali o piccoli commercianti e consumatori (a partire da chi ha problemi di mobilità o in presenza di situazioni di emergenza, non solo per comodità) resa attiva dalla community dei piloti di droni con propri mezzi e attestato Enac già esistente sul territorio (in Italia 42mila ad oggi), abilitata dal Know-How di ABzero. Ai nuovi soci saranno attribuite quote ordinarie, ovvero quote con diritti patrimoniali ed amministrativi identici a quelli spettanti ai fondatori, in caso di investimento pari o superiore a euro 10mila, mentre saranno attribuite quote di categoria “B” nel caso di investimenti inferiori (ovvero quote liberamente trasferibili ma sprovviste del diritto di voto e di intervento in assemblea nonché dei diritti di informazione e consultazione se venisse nominato un organo di controllo). Ai piloti di droni che decideranno di aderire al progetto, indipendentemente dall’importo investito, sarà data la preferenza e la priorità per l’attivazione dei chapter locali del nuovo servizio Peer2Air. (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla