Lella Simone

Stress sul lavoro, non dipende dall’essere ‘sempre connessi’ ma da scarsa comunicazione con il capo

(23 Settembre 2022)

(30science.com) – Roma, 23 set. – Smart working, lavoro flessibile, accessibilità digitale. Aumentano l’insonnia e lo stress sul lavoro e molti studi attribuiscono la responsabilità alle nuove tecnologie. Quanto queste novità davvero influiscono sullo stress e il benessere dei lavoratori?  A domandarselo, e a cercare di dare una risposta è il gruppo di ricercatori dell’Università di Kassel in Germania guidati da Sandra Ohly in collaborazione Marcel Kern, capo del gruppo di ricerca Lavoro e salute presso la Ruhr-Universität Bochum. Per cinque giorni consecutivi, i dipendenti di diverse imprese hanno compilato un questionario tre volte al giorno. Quante ore hanno usato il cellulare per lavoro? C’erano ancora molti compiti incompiuti rimasti alla fine della giornata? Quanto bene potevano staccare la spina la sera? A queste e molte altre domande hanno risposto 340 partecipanti. Le conclusioni dell’indagine sono presentate sulla rivista scientifica Rubin, la pubblicata dalla Ruhr-Universität Bochum. Il risultato: la tecnologia digitale da sola non causa stress. Spesso si presume che le persone non possano staccarsi dal lavoro a causa dell’accessibilità digitale, ma principalmente il problema risiede nell’accumulo di compiti incompiuti che richiedevano loro di utilizzare la tecnologia. Quindi, per gli esperti, entra in campo l’importanza della formazione del manager. Come Marcel Kern ha scoperto nei sondaggi di follow-up, è l’atteggiamento e il comportamento dei manager che di solito fa sentire le persone che devono essere sempre disponibili. I dipendenti basano il loro comportamento su quello dei loro dirigenti. E se quei manager continuano a inviare e-mail a tarda notte, questo fa pensare al resto del team di dover rispondere immediatamente. In uno studio, ancora una volta in collaborazione con il team di Sandra Ohly a Kassel, Marcel Kern ha esplorato metodi per combattere questo problema. Ventitré dirigenti di un’impresa commerciale hanno partecipato a un corso di formazione. Durante questa formazione, i ricercatori hanno fatto capire come il loro atteggiamento e comportamento possa influenzare i loro dipendenti. I ricercatori hanno raccomandato, ad esempio, di stringere accordi espliciti con il team sulla disponibilità fuori orario. O per spiegare perché un manager potrebbe ancora inviare e-mail a tarda notte, ad esempio perché è più facile conciliare questo con le proprie responsabilità di custodia dei bambini. I ricercatori hanno intervistato i dipendenti dei manager prima che si svolgesse la formazione e circa sei settimane dopo. I dipendenti si sono sentiti molto meglio dopo l’intervento. Questa è stata una sorpresa per i gestori. Non erano consapevoli dell’impatto del proprio comportamento. Negli studi di follow-up condotti con i suoi partner di collaborazione, Marcel Kern ha studiato il fenomeno del sovraccarico della posta elettronica e le conseguenze del lavoro a distanza. I risultati, insieme ai consigli per vivere meno stress e staccare la spina più facilmente, sono pubblicati sulla rivista scientifica Rubin. (30science.com)

Lella Simone