(30science.com) – Roma, 30 set. – Quello che potrebbe essere il primo cratere da impatto si trova nella provincia meridionale di Almeria, in Spagna. Descritta durante l’Europlanet Science Congress (EPSC) 2022, questa scoperta deriva dal lavoro degli scienziati dell’Università di Almeria, del Centro di astrobiologia di Madrid, dell’Università di Lund e dell’Università di Copenaghen. Il team, guidato da Juan Antonio Sánchez Garrido, ha identificato i segni di un cratere da impatto avvenuto probabilmente circa otto milioni di anni fa.
“Abbiamo studiato numerosi aspetti della geologia, della mineralogia, della geochimica e della geomorfologia della regione – afferma Sánchez Garrido – i bacini di Alhabia e Tabernas nell’area sono ricchi di sedimenti che risalgono a un periodo compreso tra cinque e 23 milioni di anni fa. Gran parte della struttura dell’impatto è sepolta da sedimenti più moderni, ma è stata esposta grazie all’erosione”. I ricercatori pensano che il cratere abbia un diametro di circa quattro chilometri, circondati da una struttura più grande di circa 20 chilometri, dove l’impatto avrebbe provocato il collasso degli strati sedimentari. “Se i risultati verranno confermati – conclude Sánchez Garrido – il nostro lavoro sarebbe estremamente eccitante dal punto di vista scientifico, ma arricchirebbe le attrazioni scientifiche della provincia di Almeria”. (30science.com) Valentina Di Paola