(30Science.com) – Roma, 22 set. – La Cina attualmente è responsabile di oltre tre quarti della fornitura mondiale del polisilicio, il materiale chiave necessario per realizzare pannelli solari. Questo potrebbe creare problemi di approvvigionamento all’intero settore o sollevare questioni sindacali, secondo gli esperti della rivista Chemical & Engineering News. Dal 2014, la Cina ha investito più di 40 miliardi di dollari nella produzione solare, circa 15 volte quello che hanno investito le aziende del Nord America, scrive il redattore associato Matt Blois. Il governo cinese ha offerto prestiti, terreni a prezzi accessibili ed elettricità a basso costo per aiutare a stimolare questa crescita. Poiché la produzione è altamente concentrata in un paese, qualsiasi interruzione della catena di approvvigionamento, come un’esplosione in uno stabilimento cinese nel 2020, potrebbe causare gravi interruzioni su tutta la linea. Gli esperti stimano anche che il polisilicio prodotto nel paese abbia un’intensità di carbonio tre volte maggiore del polisilicio prodotto in altre località, poiché la Cina ottiene la maggior parte della sua elettricità dal carbone. E ci sono preoccupazioni sui diritti umani. Un recente rapporto accusa quattro dei maggiori produttori di polisilicio nella regione autonoma uigura di Xinjian in Cina di aver partecipato a un programma di lavoro forzato gestito dal governo cinese. Le società hanno negato queste affermazioni o rifiutato di commentare, ma le prove sono abbastanza forti da far sì che il governo degli Stati Uniti abbia iniziato a imporre un divieto sui prodotti fabbricati nello Xinjiang. In risposta a problemi di fornitura, i governi degli Stati Uniti e dell’India hanno già impegnato miliardi di dollari per l’utilizzo da parte dell’industria solare. Negli Stati Uniti, Hemlock Semiconductor e REC Silicon stanno pianificando di aumentare la loro produzione di polisilicio. I gruppi industriali sperano che la legge sulla riduzione dell’inflazione approvata di recente, che offre incentivi per varie parti della catena di approvvigionamento dei pannelli solari, aumenterà la produzione solare a livello nazionale e creerà una catena di approvvigionamento più resiliente. Tuttavia, i crediti d’imposta della legge sulla riduzione dell’inflazione sono limitati a 10 anni, quindi le aziende devono agire rapidamente e sfruttare lo slancio per costruire l’infrastruttura e garantire l’accesso futuro all’energia pulita. (30Science.com)
Emanuele Perugini
Ambiente: Cina domina produzione pannelli solari, rischi produzione
(23 Settembre 2022)
Emanuele Perugini
Sono un giornalista. Sono nato nel 1970 e ho cominciato a scrivere nel 1994. Non ho più smesso. Nel corso della mia carriera ho scritto molto di scienza, di ambiente, di salute cercando di portare la scienza e la profondità dell'analisi scientifiche in ogni ambito di cui mi sono occupato.