(30Science.com) – Roma, 28 set. – Il produttore statunitense di batterie Microvast ha annunciato il buon esito del suo progetto Extreme Fast Charge (XFC), finanziato in parte dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DOE). L’obiettivo dichiarato di questo progetto XFC era fornire una cella a sacchetto in formato automobilistico agli ioni di litio per veicoli elettrici in grado di superare i 500 cicli durante la ricarica in meno di 10 minuti e fornire all’inizio del ciclo di vita più di 180 Wh/kg di energia immagazzinata. In collaborazione con l’Argonne National Laboratory e BMW, Microvast fornisce “una cella a sacchetto da 35 Ah, 240 Wh/kg utilizzando chimica stratificata di ossido di metallo e grafite al laboratorio nazionale del DOE degli Stati Uniti per test indipendenti. Le celle XFC sono state testate utilizzando una carica rapida di 10 minuti (restituendo circa l’80% dello stato di carica) e una scarica 1C a 30ºC. In queste condizioni, le celle XFC hanno erogato oltre 1.700 cicli prima di raggiungere la fine del ciclo di vita, superando di 3,4 volte l’obiettivo dichiarato del ciclo di vita delle celle prototipo del progetto”. “Gli sforzi di sviluppo di Microvast mirano a eccellere in termini di sicurezza, lunga durata e batterie a ricarica rapida e questi risultati dei test evidenziano la nostra esperienza e il nostro impegno per le tecnologie abilitanti”, ha affermato il dott. Wenjuan Mattis, Chief Technology Officer di Microvast, aggiungendo: “Attraverso questa tecnologia chiave noi sono entusiasti di collaborare ulteriormente e supportare l’industria automobilistica nel suo cammino verso l’elettrificazione. Siamo grati per il supporto fornito dal Vehicle Technology Office durante questo progetto e non vediamo l’ora di implementare i nostri risultati nelle future celle prodotte nello stabilimento di produzione di Microvast a Clarksville, nel Tennessee”.(30Science.com)
Emanuele Perugini
Microvast completa con successo il progetto XFC
(28 Settembre 2022)
Emanuele Perugini
Sono un giornalista. Sono nato nel 1970 e ho cominciato a scrivere nel 1994. Non ho più smesso. Nel corso della mia carriera ho scritto molto di scienza, di ambiente, di salute cercando di portare la scienza e la profondità dell'analisi scientifiche in ogni ambito di cui mi sono occupato.