(30Science.com) – Roma, 5 apr. – “La Fondazione Italia Digitale si impegna per diffondere conoscenze legate alla cultura digitale con il proposito di contribuire allo sviluppo di politiche necessarie per stimolare e accogliere la trasformazione in atto. Questo avviene interfacciandosi con stakeholder, autorità pubbliche, aziende private, cittadini, oltre ad altre fondazioni, enti e think tank. L’obiettivo è promuovere il cambiamento e garantire il dialogo tra le istituzioni e la popolazione, agevolando lo scambio e il confronto”.
Lo ha detto Francesco Di Costanzo, presidente della Fondazione Italia Digitale, all’incontro organizzato nella sede del Cnel a Roma sul tema “Servizi pubblici digitali, opportunità e nuove sfide. Dai trasporti alla sostenibilità fino al nuovo rapporto tra PA e cittadino”.
“Nel corso della pandemia -. ha spiegato – c’è stata un’evidente accelerazione nel settore digitale e una maggiore familiarità da parte di cittadini, pubbliche amministrazioni, imprese; non dobbiamo fermare il cambiamento, piuttosto renderlo popolare, nuova normalità e vita quotidiana di tutti noi, per questo nascono il lavoro di Fondazione Italia Digitale e il primo Festival dedicato al digitale popolare che si terrà nel mese di ottobre a Torino”.(30Science.com)