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Nuovo studio dal Canada mostra efficacia vaccino AstraZeneca su varianti Beta/Gamma e Delta

(23 Luglio 2021)

(30Science.com) – Roma, 23 lug. – I risultati del Canadian Immunization Research Network (CIRN) con il supporto della Public Health Agency of Canada e del Canadian Institutes of Health Research, pubblicati come pre-stampa , hanno dimostrato che una dose di Vaxzevria (il vaccino anti-covid di AstraZeneca) è efficace per l’82% contro il ricovero o la morte causata dalle varianti Beta e Gamma del virus SARS-CoV-2. A darne notizia in una nota è la stessa azienda.

Il vaccino – si legge – ha anche mostrato un alto livello di efficacia contro le varianti Delta (B.617.2, ‘Indian’) e Alpha (B.1.1.7, ‘Kent’) con una riduzione rispettivamente dell’87% e del 90% di ricoveri o decessi. L’efficacia di Vaxzevria dopo una dose contro il ricovero o la morte è stata simile a quella di altri vaccini testati nello studio. Il tempo di follow-up non è stato sufficiente per riferire sull’efficacia diVaxzevria dopo due dosi, altri studi hanno mostrato una maggiore efficacia seguendo lo schema indicato a due dosi”.

L’analisi ha incluso 69.533 persone che sono risultate positive per SARS-CoV-2 da dicembre 2020 a maggio 2021 in Ontario, Canada; con 28.705 (6,8%) positivi per non varianti preoccupanti SARS-CoV-2 e 40.828 (9,7%) positivi per una variante preoccupante.

“Vaxzevria – spiega nella nota stampa Astra Zeneca – si è dimostrato efficace contro la malattia sintomatica più lieve sebbene, dato che i dati sono stati riportati solo dopo una prima dose invece del programma di due dosi indicato in cui è noto che l’efficacia è aumentata in questo contesto di malattia, l’efficacia era inferiore rispetto alla malattia grave. L’efficacia del vaccino contro qualsiasi malattia sintomatica è stata del 50% contro le varianti Beta/Gamma e rispettivamente del 70% e del 72% contro le varianti Delta e Alpha”.

Uno studio di fase I/II condotto dall’Università di Oxford e dall’Università del Witwatersrand a gennaio ha mostrato un’efficacia limitata contro la malattia lieve principalmente a causa della variante Beta. “Non è stato possibile accertare adeguatamente l’efficacia del vaccino contro la malattia grave, inclusi il ricovero in ospedale e la morte, dato che i soggetti erano prevalentemente giovani adulti sani che hanno manifestato solo una malattia lieve“.

Mene Pangalos, Executive Vice President, BioPharmaceuticals R&D, ha dichiarato: “Con diverse varianti che minacciano di interrompere la nostra via d’uscita dalla pandemia, questa prova del mondo reale mostra che Vaxzevria, insieme ad altri vaccini utilizzati in Canada, fornisce un alto livello di protezione le forme più gravi della malattia, anche dopo un solo colpo. È essenziale continuare a proteggere quante più persone possibile in tutti gli angoli del mondo per superare questo virus mortale”. (30Science.com)

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