Alessandro Berlingeri

Foto della settimana ESA: Lima e le montagne e ad ovest dall’Oceano Pacifico

(16 Luglio 2021)

(30Science.com) – Roma, 16 lug. – Lima, la capitale e la città più grande del Perù, è stata scelta dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per la sua “foto della settimana”. L’immagine è stata acquisita il 20 aprile 2020 dalla coppia di satelliti Sentinel-2, in orbita eliosincrona attorno alla Terra, nell’ambito del programma Copernicus.

Credit: ESA.

L’area metropolitana di Lima è ben riconoscibile sulle sponde a sud del fiume Rímac, che scorre per circa 200 km attraverso la regione di Lima, prima di svuotarsi vicino alla città portuale di Callao.

Il centro storico di Lima è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1988 per il gran numero di edifici storici risalenti all’era coloniale spagnola. Una delle caratteristiche più notevoli di Lima è il deserto arido che circonda la città, con la sabbia che sostiene poca o nessuna vita vegetale, ad eccezione di dove l’acqua è stata fornita artificialmente.

Sebbene Lima si trovi ad una latitudine tropicale, la fresca corrente di Humboldt (nota anche come corrente del Perù), proveniente dall’Antartide, produce un clima temperato tutto l’anno. Il raffreddamento della massa d’aria costiera produce una fitta copertura nuvolosa per tutto l’inverno e la densa foschia marina, conosciuta localmente come garúa (“pioviggine” o “nebbia” in spagnolo), spesso avvolge la città. In questa immagine si possono vedere diverse formazioni nuvolose disseminate lungo la costa.

Callao è il principale porto marittimo del Perù e ospita il suo aeroporto principale, l’aeroporto internazionale Jorge Chávez. Diverse piccole imbarcazioni e navi sono visibili nella foto vicino al porto. Callao ha diverse isole: l’isola di San Lorenzo (attualmente utilizzata come base militare), El Frontón (ex carcere di massima sicurezza), le isole Cavinzas e le isole Palomino, che ospitano numerosi leoni marini e uccelli marini.

La missione Copernicus Sentinel-2 consiste in una coppia di satelliti gemelli (Sentinel-2A e Sentinel-2B) che orbitano attorno alla Terra una volta ogni 100 minuti. Osservano la superficie del pianeta in 13 bande spettrali, dal visibile all’infrarosso, offrendo diverse prospettive ed una moltitudine di informazioni su terra e vegetazione. (30Science.com)

Alessandro Berlingeri
Adoravo parlare di Fantascienza con mia madre prima di dormire e tirar fuori strane teorie anziché ascoltare le favole della buonanotte. La conseguenza? Una laurea in Fisica all’Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" con una tesi sui “Metodi per la Ricerca di Pianeti Extrasolari”. Mi dedico dal 2008 alla Divulgazione Scientifica ovunque sia possibile, nelle scuole, in grandi eventi pubblici, in musei, in grandi strutture scientifiche di Roma, radio, televisione, internet.. ovunque! Ho affiancato il tutto alle mie passioni di tutta una vita: il nuoto, la musica, il cinema ed ogni sfaccettatura nerd che si possa immaginare.