Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Cattaneo, EBRI, Rita Levi-Montalcini esempio di umanità

(1 Dicembre 2022)

(30science.com) – Roma, 1 dic. – “Nel mondo della ricerca e nel mondo accademico in generale, la capacità di ascoltare i giovani senza presunzioni e preconcetti è essenziale. E Rita Levi Montalcini, tra le tante sue eredità, ci ha anche lasciato un chiaro esempio di questo livello di umanità.” A parlare è il prof. Antonino Cattaneo, presidente dell’EBRI (European Brain Resarch Institute) fondato dalla stessa Levi-Montalcini. L’Istituto ha promosso oggi, assieme all’Accademia delle Scienze detta dei XL e alla Sen.ce Elena Cattaneo un convegno in Senato dedicato alle neuroscienze in ricordo della grande studiosa a dieci anni dalla sua scomparsa. “Quando ero ancora studente – ricorda Cattaneo – mi presentai nel suo ufficio senza nemmeno preavvisare di quella visita per sottoporle un mio lavoro. Mi dedicò tempo, attenzione e cortesia e negli anni ho scoperto che il mio caso non rappresentava per niente una eccezione”. Sulla base di questa ispirazione, e tenendo ben presente la necessità della divulgazione e del confronto scientifico, il convegno – cui hanno partecipato tra gli altri il prof. Corrado De Concini, presidente dell’Accademia delle Scienze detta dei XL, la presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Maria Chiara Carrozza, e il Premio Nobel Giorgio Parisi – ha offerto uno spaccato di alcune frontiere della ricerca neuroscientifica in Italia e nel mondo, dando modo di apprezzare ancora una volta l’importanza della scienza in termini non solo di pura conoscenza ma anche di applicazioni pratiche. “Come hanno sottolineato molti dei partecipanti – continua Cattaneo – nel contesto attuale un paese che non fa ricerca muore. Non solo da un punto di vista dello sviluppo delle conoscenze della propria popolazione, ma anche per quel che riguarda lo sviluppo economico.” “In quest’ottica – conclude Cattaneo – il dialogo tra mondo scientifico e politica deve essere serrato. Senza eccessi da nessuna delle due parti e nella consapevolezza delle rispettive sfere di competenza, ma avendo ben chiara la necessità di gettare le basi per un futuro di progresso a tutto tondo dell’Italia”. (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla