Alessandro Berlingeri

La corruzione delle istituzioni mina la fiducia interpersonale dei cittadini

(28 Ottobre 2022)

(30Science.com) ─ Roma, 28 ott. ─ La corruzione è un fenomeno pervasivo che colpisce la qualità delle istituzioni, mina la crescita economica e aggrava le disuguaglianze nel mondo. Un gruppo di ricercatori, guidato da Giuliana Spadaro della Vrije Universiteit di Amsterdam, ha verificato se percepire i rappresentanti delle istituzioni come corrotti mina la fiducia e il successivo comportamento prosociale tra estranei. I risultati, pubblicati su Nature Human Behaviour, hanno mostrato che percepire una terza parte come corrotta ha minato la fiducia interpersonale e, a sua volta, il comportamento prosociale.

Giuliana Spadaro, Vrije Universiteit di Amsterdam.

Questi risultati – scrivono gli autori – contribuiscono alla nostra comprensione del ruolo critico che i rappresentanti delle istituzioni svolgono nel plasmare le relazioni di cooperazione nelle società moderne“.

Nel 2015, una fonte anonima ha fatto trapelare 11,5 milioni di documenti dal quarto studio legale offshore più grande del mondo“, hanno dichiarato gli autori dello studio. “Questa fuga di notizie ha svelato un sistema di ricchi, politici, funzionari pubblici e stretti collaboratori che hanno sfruttato le loro posizioni privilegiate per impegnarsi in evasione fiscale, frode ed elusione delle sanzioni internazionali. Un totale di 600 persone provenienti da 42 paesi sono state coinvolte in quella che è considerata una delle più grandi fughe di notizie mai segnalate. Questo scandalo, ora noto come Panama paper, ha messo in evidenza un problema di vecchia data in cui i rappresentanti istituzionali sfruttano le posizioni loro affidate per ottenere vantaggi privati. Le sfide istituzionali poste da tali scandali sono state ampiamente esaminate, ma meno attenzione è stata dedicata alla questione se la conoscenza della disonestà e della corruzione dei rappresentanti istituzionali influisca sulla fiducia interpersonale e sul comportamento prosociale nei confronti dei concittadini.

Gli autori hanno sviluppato un paradigma di gioco sperimentale che ha modellato i rappresentanti come punitori di terze parti per manipolare o valutare la corruzione ed esaminarne il rapporto con la fiducia e la prosocialità (comportamento di fiducia, cooperazione e generosità). In un’attività di lancio di dado sequenziale, i partecipanti al test hanno osservato il comportamento disonesto di un bersaglio che successivamente sarebbe servito come punitore di terze parti in un gioco di fiducia. In tutti i cinque test proposti, percepire una terza parte come corrotta ha minato la fiducia interpersonale ed il comportamento prosociale stesso. (30Science.com)

 

Alessandro Berlingeri
Adoravo parlare di Fantascienza con mia madre prima di dormire e tirar fuori strane teorie anziché ascoltare le favole della buonanotte. La conseguenza? Una laurea in Fisica all’Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" con una tesi sui “Metodi per la Ricerca di Pianeti Extrasolari”. Mi dedico dal 2008 alla Divulgazione Scientifica ovunque sia possibile, nelle scuole, in grandi eventi pubblici, in musei, in grandi strutture scientifiche di Roma, radio, televisione, internet.. ovunque! Ho affiancato il tutto alle mie passioni di tutta una vita: il nuoto, la musica, il cinema ed ogni sfaccettatura nerd che si possa immaginare.