(30Science.com) – Roma, 25 mar. – Le immagini e le notizie di oggi.

IMMAGINI

SCIENZA E GUERRA

“Sotto Putin si ha paura perfino di rispondere a un sondaggio”

“In Russia le persone hanno paura di rispondere perfino ai sondaggi, vista la situazione in atto, quindi molte stime non sono affidabili per quel che riguarda il sostegno a Putin”. A parlare è la professoressa Nataliya Velikaya, presidente del gruppo di lavoro Sociology on Local-Global Relations, dell’International Sociological Association (ISA). La professoressa ha tenuto un intervento sui mezzi e l’impatto della propaganda russa nell’ambito del convegno Women Beyond Borders, organizzato dall’ Università degli Studi della Tuscia, Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa e coordinato dalla professoressa Flaminia Saccà,

SIDI: progetto per chiarire problemi di diritto internazionale

Il SIDIBlog, il blog della Società italiana di Diritto internazionale e di Diritto dell’Unione Europea ha lanciato il progetto “Ehi SIDI!”, una serie di podcast volti a chiarire rilevanti questioni di diritto internazionale legati al conflitto in Ucraina e non solo.

Disinformazione; Scala: limiti strutturali alla ricerca

“Sussistono limiti strutturali quando ci si dedica alla ricerca sui fenomeni umani, che rendono problematico raggiungere livelli di certezza similari a quelli di studi scientifici di altri settori. Il campo della diffusione delle informazioni online non fa eccezione”. E’ quanto ha dichiarato Antonio Scala, ricercatore del CNR e tra i maggiori esperti di dinamiche delle informazioni online. Commentando un recente articolo apparso sulla prestigiosa rivista “Science” dedicato ai pericoli delle cosiddette fake news, in particolare quelli legati all’ambito delle vaccinazioni per come sottolineati dal biologo Carl Bergstrom, Scala ha invitato alla prudenza e a non cadere nei pericoli opposti di uno scetticismo paralizzante o di uno scientismo fideistico

SCIENZA E SOCIETA’

La Generazione Z non sa cos’è il Mondiale, è la prima volta in Italia

“A causa degli ultimi due esiti delle qualificazioni, la Generazione Z non ha avuto la possibilità di tifare la nazionale durante i Mondiali di calcio, di vivere i momenti di tensione condivisa che caratterizzano le estati in piazza, di assistere ai rigori destinati a entrare nella storia del calcio e di ascoltare ripetutamente le frasi iconiche dei cronisti emozionati. Nonostante le possibili conseguenze emozionali di questa situazione, non ci sono i presupposti di un fenomeno sociologico”. Ad approfondire questa tematica con l’AGI da un punto di vista sociale è Stefano Tomelleri, ordinario di Sociologia e Sociologia dello sport presso l’Università degli sudi di Bergamo, commentando le possibili implicazioni della mancata qualificazione ai mondiali e delle ripercussioni sulla generazione Z

Tintori (Cnr), il no ai Mondiali potrebbe contribuire a superare l’egemonia calcistica

“L’esclusione dell’Italia dai Mondiali potrebbe essere vista anche come un’opportunità per superare l’egemonia calcistica, sia nella comunicazione sia nella pratica sportiva”, afferma Antonio Tintori, referente del gruppo di ricerca Mutamenti sociali, Valutazione e Metodi (MUSA) presso l’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irpps). “Si potrebbe intavolare un discorso molto ampio sui valori dello sport, e del calcio in particolare, ma in generale credo che una didattica più inclusiva dei diversi sport potrebbe essere positiva per le nuove generazioni”.

SCIENZA E RICERCA

Nasce progetto per delle “Quantum Technologies” per lo Spazio

Diversi partner tra imprese, università, fondazioni ed enti di ricerca hanno siglato un Protocollo d’intesa per promuovere attività di ricerca e sviluppo nell’ambito delle “Quantum Technologies” per lo Spazio. “Visto il rapido evolversi delle tecnologie quantistiche – si legge nella nota che annuncia l’avvio di questo progetto – obiettivo di questa iniziativa è individuare le eccellenze italiane su questo tipo di tecnologie e metterle in rete perché possano lavorare insieme su uno dei fronti più all’avanguardia dell’innovazione attraverso collaborazioni, partnership in progetti di ricerca, sviluppo e innovazione in settori quali la crittografia quantistica, la comunicazione quantistica, i computer quantistici, i sensori quantistici e la metrologia quantistica”.

Johan Gaume and Alexander Puzrin conducting field work in Davos, in January 2021.
CREDIT
© Jamani Caillet / EPFL

Risolto il mistero di Dyatlov Pass

A distanza di 60 anni, l’incidente di Dyatlov Pass è stato attribuito a una rara e violenta tipologia di valanghe. A risolvere il mistero una coppia di scienziati della Scuola Politecnica Federale di Losanna (EPFL) e del Politecnico federale di Zurigo (ETH), che hanno pubblicato un articolo sulla rivista Communications Earth & Environment per rendere noti i risultati del loro lavoro. Nel gennaio 1959, un gruppo di dieci membri composto principalmente da studenti del Politecnico degli Urali, guidati da Igor Dyatlov, partì per una spedizione di 14 giorni sul monte Gora Otorten nella Siberia occidentale. Nove ragazzi sono stati trovati morti diversi giorni dopo, con ossa fratturate e gravi ferite. L’incidente, che ha ricevuto un’intensa copertura mediatica, ha suscitato le teorie più inverosimili per spiegare le tragiche morti.

Sono i delfini più popolari quelli più prolifici

Il successo riproduttivo dei delfini maschi non è determinato dalla forza o dall’età, ma dai legami sociali con altri maschi. I maschi più sono integrati nella loro rete sociale più prole producono. Un nuovo studio, pubblicato su Current Biology e condotto da un team internazionale di ricercatori guidato dall’Università di Zurigo, lo ha dimostrato utilizzando dati comportamentali e genetici a lungo termine.

I neuroni artificiali diventano quantistici con i circuiti fotonici

Rappresentazione astratta di una rete neurale che è composta da fotoni e ha capacità di memoria potenzialmente correlate all’intelligenza artificiale. CREDITO © Equinox Graphics, Università di Vienna

Un nuovo dispositivo, chiamato “quantum memristor”, potrebbe unire il mondo dell’intelligenza artificiale con quello della fisica quantistica, sbloccando così capacità senza precedenti. A dimostrarlo sono stati i fisici dell’Università di Vienna e l’esperimento è stato condotto in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), in Italia, con il Politecnico di Milano ed è stato realizzato su un processore quantistico integrato operante su singoli fotoni. Il lavoro è stato pubblicato sulla rivista Nature Photonics.

il microrisuonatore ottico realizza la ‘scatola fotonica’.
CREDITO
Foto: Volker Lannert/Università di Bonn

Creato un gas “fatto di luce”

Un gas di particelle leggere che può essere estremamente compresso è stato creato dai ricercatori dell’Università di Bonn ed i loro risultati, pubblicati sulla rivista Science, hanno confermato le previsioni delle teorie centrali della fisica quantistica. Questo studio potrebbe anche indicare la strada verso nuovi tipi di sensori in grado di misurare forze minime.

OSSERVATORIO TRANSIZIONE ECOLOGICA

Health risk due to micro- and nanoplastics in food (Copyright Almost Green Studio/Shutterstock)

Plastica nel cibo, mangiamo una scheda ogni settimana

Cinque grammi di particelle di plastica entrano nel tratto gastrointestinale di una persona, ogni settimana. Cinque grammi sono equivalenti al peso della scheda con cui si fanno le carte di credito, con rischi di danni per la salute. A scoprirlo, un team di ricerca dell’Università di Medicina di Vienna dopo aver catalogato e sintetizzato lo stato attuale delle conoscenze scientifiche. L’articolo di revisione è stato appena pubblicato sulla rivista Exposure & Health.

Scoperti i geni che possono aumentare la produzione di mais e riso

Sono stati identificati i geni che potrebbero aumentare la resa di mais e riso. A riuscirci gli scienziati della China Agricultural University, che hanno pubblicato un articolo sulla rivista Science per rendere noti i risultati del loro lavoro. Il team, guidato da Wenkang Chen, ha confrontato i percorsi di domesticazione di mais e riso e identificato un gene coinvolto nella manifestazione del numero di file di chicchi di mais. Comprendere il ruolo della genetica nelle colture di cereali, commentano gli studiosi, potrebbe fornire nuove opportunità per sviluppare colture alimentari globali maggiormente produttive.

Quagga mussels in Lake Geneva. (Photo: Linda Haltiner, Eawag)

I laghi svizzeri sono invasi dalla cozza quagga

La diffusione aggressiva della cozza quagga in Svizzera avrà un effetto negativo sostanziale sugli ecosistemi lacustri locali. A segnalarlo sono stati i ricercatori dell’Istituto Federale Svizzero di Scienze e Tecnologie Acquatiche (EAWAG) sulla rivista Aquatic Invasions.

SALUTE E SANITA’

Diverse varianti di virus causano diversi tipi di Long Covid

I sintomi legati a Covid lungo potrebbero differire in base alla variante di SARS-CoV-2 contratta. Lo suggerisce uno studio, presentato durante il Congresso europeo di microbiologia clinica e malattie infettive (ECCMID), condotto dagli scienziati dell’Università di Firenze e dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi. Il team, guidato da Michele Spinicci, riporta che più della metà dei pazienti ospedalizzati a causa di Covid-19 può sperimentare sintomi post-acuti associati alla malattia. Il Covid lungo è stato riportato dai soggetti indipendentemente dall’età, dalla presenza di comorbilità e dalla gravità delle condizioni durante il ricovero.

Nuove zanzariere impediscono agli insetti di volare e di propagare la malaria

Una nuova classe di zanzariere progettata per rendere incapaci al volo anche le zanzare resistenti agli insetticidi potrebbe ridurre significativamente la diffusione della malaria nella popolazione giovanile. Lo suggerisce uno studio, pubblicato sulla rivista The Lancet, condotto dagli scienziati London School of Hygiene & Tropical Medicine (LSHTM), dal National Institute for Medical Research, dal Kilimanjaro Christian Medical University College in Tanzania e dall’Università di Ottawa, in Canada. I ricercatori hanno valutato l’efficacia della zanzariera “Mosquito grounding” in Tanzania.

Anoressia in gravidanza ecco cosa fare

Le donne incinte con problemi di anoressia dovrebbero ricevere cure specialistiche per superare le difficoltà, con focus sulla salute mentale, sulle cure ostetriche, mediche e nutrizionali necessarie per favorire il benessere della madre e del bambino. Questi, in estrema sintesi, sono i punti chiave che emergono da uno studio, pubblicato sulla rivista The Lancet Psychiatry, condotto dagli scienziati della Monash University, che hanno evidenziato la mancanza di linee guida chiare sul modo in cui il personale sanitario può gestire le donne incinte che soffrono di anoressia.

ricercatori indagano sulla rimozione di cioccolatini e caramelle stagionali da luoghi importanti all’interno di un importante supermercato del Regno Unito durante le vacanze di Pasqua
CREDITO
mike krzeszak, Flickr (CC-BY 2.0, https://creativecommons.org/licenses/by/2.0/)

Le scelte sane iniziano dalla giusta posizione negli scaffali del supermercato

La sana alimentazione inizia dagli scaffali del supermercato. Secondo alcuni ricercatori, infatti, limitare il posizionamento nei supermercati di cibi spazzatura e aumentare la disponibilità di alternative più sane funziona per incoraggiare comportamenti di acquisto orientati al benessere. Queste sono le conclusioni di due nuovi studi pubblicati PLOS Medicine da Carmen Piernas e colleghi dell’Università di Oxford, Regno Unito.

Mitocondri (strutture tubolari) au sein des filaments du cytosquelette de neurones observés en microscopie à fluorescence. (c) Marine Laporte

Privare i neuroni di energia esacerba l’epilessia nei topi

Curare l’epilessia riducendo l’iperattività neuronale, cioè la quantità di energia necessaria ai neuroni e per il loro corretto funzionamento. Partendo da questa ipotesi,  un team di scienziati dell’Università di Ginevra (UNIGE) e dell’École polytechnique fédérale de Lausanne (EPFL) ha condotto uno studio, pubblicato sulla rivista eLife. Al contrario di quanto pensassero, i ricercatori hanno scoperto che, nei topi, le convulsioni erano esacerbate. Il team ha osservato che una riduzione della quantità di energia porta ad un aumento dei livelli di calcio nei neuroni, rendendoli ipereccitabili. Queste disfunzioni potrebbero essere corrette da un trattamento derivato dalla dieta chetogenica, ricca di lipidi e utilizzata fin dall’antichità.

Scoperta la “tempesta perfetta” che aumenta il rischio di trombosi

Due studi italiani, condotti da un gruppo di ricercatori della Sapienza Università di Roma su pazienti con infezione da Sars Cov-2, identificano un mix di fattori per riconoscere i soggetti a maggior rischio di trombosi e le indicazioni per ottimizzare la terapia anti-coagulante. Nei pazienti COVID-19 una delle principali cause di mortalità è l’elevato rischio di trombosi, che può presentarsi sia nel distretto venoso in forma di trombosi venosa profonda o embolia polmonare, sia in quello arterioso in forma di infarto del miocardio o ictus. Circa il 20% dei pazienti COVID-19 può andare incontro a queste gravi complicanze durante il ricovero. 

SALUTE DEGLI ANIMALI

Comportamenti ripetitivi cani legati a fattori genetici e ambientali

Nei cani i comportamenti ripetitivi anomali, come il continuo inseguire la propria coda, sono più frequenti quando l’animale è il primo ad entrare tra le mura di una casa, quando vive in famiglie numerose o quando fa attività fisica per meno di un’ora al giorno. Questi atteggiamenti, nonostante sia ancora poco chiaro quali siano i fattori scatenanti, possono compromettere la relazione tra cane e proprietari e peggiorare il benessere complessivo dell’animale. E’ quanto emerso da un sondaggio effettuato da alcuni ricercatori dell’Università di Helsinki, guidati da Hannes Lohi, che hanno intervistato da febbraio 2015 a settembre 2018 i proprietari di 4.436 cani di 22 razze differenti. 

MOBILITA’

Francia, Volocopter completa voli eVTOL con equipaggio

Lo sviluppatore tedesco di taxi volanti Volocopter ha condotto quello che definisce “il primo volo eVTOL (veicolo elettrico ad atterraggio e decollo verticale) con equipaggio in Francia”. Il volo faceva parte di una serie di test di una settimana per valutare le emissioni acustiche. Come parte di questa serie di test, Volocopter ha affermato di aver condotto non uno ma diversi voli di prova con equipaggio con il suo prototipo 2X.

SK E&S acquisisce EverCharge

SK E&S, compagnia energetica sudcoreana, sta entrando nel mercato statunitense della ricarica dei veicoli elettrici e ha annunciato a tal fine l’acquisizione di EverCharge, fornitore di soluzioni di ricarica per veicoli elettrici negli Stati Uniti. EverCharge è un fornitore di soluzioni di ricarica che produce caricabatterie per veicoli elettrici e gestisce stazioni di ricarica.

Shell e BYD: collaborazione per l’infrastruttura di ricarica

BYD e Shell hanno stipulato un accordo di cooperazione strategica globale per le infrastrutture di ricarica. L’accordo si rivolgerà inizialmente ai mercati di Cina e Europa e successivamente sarà ampliato a livello globale. In Europa, Shell e BYD stabiliranno una partnership per servizi di mobilità (MSP). 

Dott lancia e-bike a Londra

L’operatore europeo di micro-mobilità Dott ha annunciato il lancio delle sue nuove e-bike a Londra, con i primi veicoli ora disponibili nel borgo di Hammersmith e Fulham. Saranno in funzione oltre 250 e-bike. In collaborazione con il borgo Hammersmith e l’organizzazione di beneficenza Sobus di Fulham, saranno disponibili sconti speciali, viaggi gratuiti e sessioni di formazione per supportare le organizzazioni di volontariato nell’utilizzare il nuovo servizio. 

Analisi investimenti stradali; PIARC conferma HDMGlobal

La PIARC (la World Road Association) ha confermato a HDMGlobal, consorzio internazionale di enti accademici e di consulenza, la concessione per continuare la vendita e il supporto tecnico relativi al software Highways Design and Maintenance (HDM), utilizzato per valutare gli investimenti nelle reti stradali in tutto il mondo.

Empa ripropone superalimentatore Comprex

I ricercatori dell’Empa-Swiss Federal Laboratories for Materials Science and Technology, hanno costruito un motore a gas naturale con un superalimentatore “Comprex 2.0”. Il Comprex, o “dispositivo ad onda di pressione” è un sistema di sovralimentazione che in passato aveva sollevato speranze ma offerto anche diverse delusioni. Ora i ricercatori svizzeri affermano di essere stati in grado di dimostrare che il nuovo design Comprex funziona perfettamente in condizioni di avviamento a freddo, nonché in condizioni di funzionamento a caldo e dinamico.

Maersk e Einride insieme per trasporto merci elettrico

La compagnia danese Maersk e la società tecnologica svedese Einride hanno deciso di cooperare per l’elettrificazione del trasporto su strada di merci pesanti negli Stati Uniti. Einride fornirà a Maersk un totale di 300 camion elettrici dotati dei suoi sistemi per la gestione dell’operatività tra il 2023 e il 2025. 

GB punta a 300.000 punti di ricarica nel 2030

Il governo britannico vuole aumentare il numero di punti di ricarica pubblici per veicoli elettrici nel Regno Unito a 300.000 entro il 2030. Per raggiungere questo obiettivo, sta investendo un totale di 1,6 miliardi di sterline. Per i conducenti di auto elettriche, la strategia del governo del Primo Ministro Boris Johnson mira a rendere la ricarica dei veicoli elettrici più facile ed economica rispetto al rifornimento di veicoli a benzina o diesel.

BP: 1 miliardo di sterline per ricarica in GB

La major petrolifera BP PLC ha dichiarato venerdì che prevede di investire un miliardo di sterline nella ricarica di veicoli elettrici nel Regno Unito nel prossimo decennio. 

 USA, Tesla richiama 947 veicoli

Tesla Inc sta richiamando 947 veicoli negli Stati Uniti per un problema tecnico che potrebbe impedire ai sistemi di guida di mostrare l’immagine di ciò che c’è dietro al veicolo nell’istante esatto in cui si inizia a fare retromarcia, ha affermato la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), l’ente federale USA per la sicurezza sulle strade.(30Science.com)