Valentina Arcovio

I 5 finalisti del Premio Letterario Galileo

(22 Marzo 2022)

(30Science.com) – Roma, 22 mar. – Sono stati designati i cinque finalisti del Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica, giunto alla XVI edizione, promosso dal Comune di Padova-Assessorato alla Cultura, in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova, curato da Pleiadi, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

I cinque autori selezionati della Giuria Scientifica sono: Benjamín Labatut con “Quando abbiamo smesso di capire il mondo” (Adelphi), Piero Martin con “Le 7 misure del mondo” (Edizioni Laterza), Telmo Pievani con “Serendipità. L’inatteso nella Scienza” (Raffaello Cortina Editore), Francesca Buoninconti con “Senti chi parla. Cosa si dicono gli animali” (Codice Edizioni), Rebecca Wragg Sykes con “Neandertal. Vita, arte, amore e morte” (Bollati Boringhieri).

 

La cinquina finalista

 

La giuria presieduta da Daniela Mapelli, Magnifica Rettrice dell’Università di Padova, era composta da: Gabriele Beccaria, giornalista e coordinatore Tuttoscienze e Tuttosalute La Stampa; Giovanni Caprara, saggista e editorialista scientifico Corriere della Sera; Massimo Cerofolini, giornalista, conduttore Eta Beta Radio 1 Rai; Silvia Bencivelli, giornalista, conduttrice, Radio 3 Scienza; Elena Dusi, giornalista La Repubblica; Pier Paolo Di Fiore, vincitore Premio Galileo 2021; Giulio Cossu, vincitore Premio Galileo 2020; Cristina Cattaneo, vincitore Premio Galileo 2019; Stefano Mancuso, vincitore Premio Galileo 2018; Guido Tonelli, vincitore Premio Galileo 2017.

È tornato questo atteso appuntamento con il Premio Galileo – dice l’assessore alla Cultura del Comune, Andrea Colasiocapace di far incontrare il mondo della ricerca e il mondo degli studenti, cosa che ne ha fatto un evento di rilievo nazionale ormai da oltre quindici anni. Anche in questa edizione la qualità dei testi presentati è molto elevata, cosa che conferma da una parte la vitalità e la competenza presenti nel mondo della comunicazione scientifica e dall’altra l’interesse prezioso degli editori verso questo genere letterario. Va segnalato inoltre come siano sempre di più gli autori che guardano alla letteratura scientifica di divulgazione non come ad una letteratura minore ma come ad un fondamentale fattore di crescita culturale. Credo che anche il Premio Galileo abbia portato in questo un suo piccolo ma importante contributo”. Aggiunge Mapelli: “Presiedere la giuria del Premio Galileo è stato per me un grande piacere. L’altissima qualità dei volumi dai quali abbiamo selezionato i cinque finalisti testimonia come, nel nostro paese, ci sia un’attenzione sempre maggiore alla divulgazione scientifica. Modalità e cifre stilistiche diverse, ma con in fondo un unico grande obiettivo: raccontare la scienza a un pubblico più ampio possibile. Obiettivo ancor più importante ora, mentre viviamo una pandemia che ha messo in luce come la scienza dia le uniche risposte valide per affrontare, e superare, un periodo così complesso. Con Galileo, che ha vissuto e insegnato in questa città, nasce il metodo scientifico; quindi un Festival sulla divulgazione scientifica non poteva trovare migliore ospitalità della città di Padova”.

La cerimonia di premiazione del Premio Galileo si svolgerà il 15 Ottobre 2022 nell’Aula Magna dell’Università di Padova, a Palazzo Bo. Sarà una vasta Giuria composta da studenti a scegliere, tra i cinque finalisti, il vincitore del Premio. La Giuria degli studenti verrà individuata su ampia base nazionale, per rappresentare le diverse aree del nostro paese. Con la cerimonia di premiazione, il Premio Galileo è l’evento centrale de “La Settimana della Scienza 2022”, un contenitore di eventi a carattere scientifico che si svolgeranno in varie sedi, a Padova, dal 10 al 16 Ottobre. (30Science.com)

Valentina Arcovio