Alessandro Berlingeri

Spazio: Il rover cinese Zhurong fotografa guscio e paracadute che lo hanno portato su Marte

(16 Luglio 2021)

(30Science.com) – Roma, 16 lug. – Il rover cinese su Marte, Zhurong, della China National Space Administration (CNSA) ha scattato foto ravvicinate ad alcuni dei vitali strumenti che ha utilizzato per atterrare in sicurezza sul pianeta rosso lo scorso maggio.

Credit: CNSA/CLEP.

Lunedì 12 luglio, Zhurong si è avvicinato per indagare sul suo paracadute e sul suo guscio, caduti sulla terra rossa a breve distanza dal suo punto di atterraggio sull’enorme pianura marziana Utopia Planitia.

Zhurong è un rover marziano ed il primo rover cinese ad atterrare su un altro pianeta. Fa parte della missione Tianwen-1 su Marte condotta dalla China National Space Administration (CNSA). La navicella spaziale contenente Zhurong è stata lanciata il 23 luglio 2020 e si è inserita nell’orbita marziana il 10 febbraio 2021. Il lander, che trasportava il rover, ha effettuato con successo un atterraggio morbido su Marte il 14 maggio 2021, il che ha resa la Cina il secondo paese a far atterrare con successo un veicolo spaziale su Marte e a stabilire comunicazioni dalla superficie, dopo gli Stati Uniti.

Immagine della telecamera posteriore di Zhurong. Credit: CNSA/CLEP.

Zhurong ha catturato immagini in bianco e nero dell’attrezzatura con le sue telecamere di sicurezza, incluso uno scatto che mostra le tracce stesse del rover. Il robot ha anche scattato una splendida foto a colori del gruppo paracadute-guscio, il guscio che ha coperto il rover ed il suo lander nel suo viaggio verso Marte e attraverso gran parte dell’atmosfera del pianeta.

La struttura completa della copertura posteriore dopo l’ablazione aerodinamica ed il foro di deviazione del motore di controllo dell’assetto sulla copertura posteriore sono chiaramente identificabili, il rover era a circa 30 metri di distanza dalla copertura posteriore e 350 metri dal sito di atterraggio durante l’imaging”, hanno scritto i funzionari spaziali cinesi in una descrizione dell’immagine.

Zhurong sta studiando la geologia e la topografia dei suoi dintorni e sta cercando ghiaccio d’acqua sepolto, tra le altre attività, durante una missione di superficie progettata per durare almeno 90 giorni marziani, detti sol (circa 93 giorni terrestri). Per l’orbiter Tianwen 1, che trasmette comunicazioni da e verso Zhurong oltre a svolgere le proprie osservazioni, è previsto un funzionamento di almeno un anno marziano (687 giorni terrestri). (30Science.com)

Alessandro Berlingeri
Adoravo parlare di Fantascienza con mia madre prima di dormire e tirar fuori strane teorie anziché ascoltare le favole della buonanotte. La conseguenza? Una laurea in Fisica all’Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" con una tesi sui “Metodi per la Ricerca di Pianeti Extrasolari”. Mi dedico dal 2008 alla Divulgazione Scientifica ovunque sia possibile, nelle scuole, in grandi eventi pubblici, in musei, in grandi strutture scientifiche di Roma, radio, televisione, internet.. ovunque! Ho affiancato il tutto alle mie passioni di tutta una vita: il nuoto, la musica, il cinema ed ogni sfaccettatura nerd che si possa immaginare.